Qualche anno fa fui invitata ad un evento invernale presso il negozio Ghilli Antichità a Milano: un negozio pieno di meraviglie d’antiquariato, tanto che a distanza di tempo, quando penso ad un oggetto antico, il mio pensiero si ferma lì. Sì, perché i titolari, Paolo, Isabella e Sabrina, si occupano prevalentemente di illuminazione ma nel loro negozio si possono trovare arredi, oggetti, accessori, dipinti d’antiquariato e modernariato altamente selezionati.
Per passione giro molte dimore storiche ed in alcune ritrovo ancora i lampadari originali in cristallo o in ferro battuto o in fusione d’ottone e bronzo. Spesso sono restaurati e riportati al loro antico splendore.

Ciò di cui Ghilli Antichità si occupa: presso il loro laboratorio interno i lampadari vengono ripristinati, messi a norma e consolidati. Il tipo di restauro applicato è quello conservativo, cioè nel rispetto della sua natura originaria, eliminando le tracce lasciate dal tempo e ripristinando le parti mancanti. I titolari sono persone molto affabili e disponibili e dispensano consigli a chi vuol far da sé, tanto che nel loro sito c’è proprio un breve video dedicato a come restaurare un lampadario antico. Nel loro laboratorio sono anche in grado di eseguire ogni opera di ebanisteria e falegnameria.

Un lavoro antico ed affascinante quello del restauratore! Da questa mia passione per le dimore storiche, l’attenzione ai lampadari d’epoca e l’attrazione per il restauro mi è nata una nuova idea… lanciare in un prossimo futuro, chissà magari per la prossima primavera, un contest fotografico: tutti a caccia di lampade e lampadari nelle numerose ville, castelli, palazzi italiani. E alla foto più bella verrà ovviamente riconosciuto un premio luminoso! Se avete già nelle vostre gallerie, immagini di lampadari d’epoca, mandatele pure a italiantimesas@gmail.com.
Saprò così con chi condividere le mie passioni!